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Visualizzazione dei post da dicembre, 2014

Poste italiane e Giardino botanico Rea

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Torino, 18 dicembre 2014 Comunicato stampa Poste italiane e Giardino botanico Rea La Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Daniela Ruffino , si è impegnata per unire le sinergie tra Poste Italiane e Regione Piemonte e favorire l'esposizione scientifica del Giardino Botanico Rea. Oggi l'inaugurazione unita alla riapertura del Salone centrale delle Poste Italiane, in Via Alfieri 10 a Torino   La sede delle Poste centrali di Torino è stata infatti interessata da un intervento di riqualificazione che ha coinvolto l’area riservata al pubblico - con il restauro del grande velario centrale e l’inserimento di una nuova illuminazione - con l’intento di ridare lustro a stucchi e sportelleria, oltre alla completa sostituzione dell’impiantistica e dei sistemi di sicurezza. Il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino ha curato invece l’allestimento dello spazio inserito nel salone aperto al pubblico, dove ha collocato una selezione di reperti naturalis

Progetto Giada per aiutare i bambini oncologici

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12 Dicembre 2014 - Torino COMUNICATO STAMPA “L’esperienza più formativa, non solo come politico ma soprattutto come persona, è stata la recente visita al reparto oncologico infantile dell’ospedale Regina Margherita di Torino. La tenacia con cui i pazienti affrontano la malattia deve essere un esempio e uno stimolo per tutti.”. Così Sergio Chiamparino , presidente della Regione, è intervenuto alla presentazione de “ La Villa delle meraviglie”, organizzata dall’ Associazione Progetto Giada Onlus. “Questo evento vuole essere un’occasione per far conoscere le attività di sostegno concreto - ha proseguito Daniela Ruffino , vicepresidente del Consiglio regionale - che l’Associazione offre ai malati oncologici e alle loro famiglie”. Il Progetto promuove, infatti, iniziative di sensibilizzazione dedicate all’infanzia, con l’obiettivo di recuperare, attraverso il gioco e lo svago, la dimensione della normalità e della quotidianità nei piccoli pazienti, alleviando le sofferenze e

CONTINUITÁ ASSISTENZIALE: COME LA GIUNTA CHIAMPARINO INTENDE EVITARE IL TORINOCENTRISMO?

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15/12/2014 - Torino  COMUNICATO STAMPA Un’ interrogazione in Regione per capire come la giunta Chiamparino intenda rivedere la rete ospedaliera regionale e quali strumenti di tutela intenda applicare per le aree geografiche regionali extra cittadine . All’indomani dell’azzeramento della programmazione sanitaria della precedente giunta, il testo, presentato dalla vicepresidente del Consiglio Regionale, Daniela Ruffino, ha come obiettivo garantire uniformità di accesso ai servizi per i cittadini, soprattutto per quanto riguarda i casi di continuità assistenziale. Lo scorso 4 agosto, su proposta dell’assessore Saitta, la giunta regionale ha infatti   approvato la delibera   n. 46-233 (pubblicata sul BURP del 28/08/2014) “Sospensione, revoca e disapplicazione di atti relativi alla revisione della rete ospedaliera, appropriatezza, attribuzione di incarichi di struttura nelle A.S.R., regolamentazione dei rapporti con gli erogatori privati”. Con questo atto sono s

GAM e Castello di Rivoli

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2 dicembre 2014, Torino Un’interrogazione urgente per capire se la Gam e il Museo d'Arte Contemporanea del Castello di Rivoli avranno un direttore unico o meno e quale sia la posizione della giunta Regionale. Il testo è stato discusso oggi in Consiglio Regionale , ma l’assessore ci ha fornito una risposta vaga e a ancora oggi non sappiamo quale sia il futuro di due enti importanti come la Gam e il Castello di Rivoli, che dovrebbero fondersi nella Fondazione Torino Piemonte Musei. Anche per questo lo scorso ottobre, entrambe le realtà hanno deliberato di procedere alla comune pubblicazione di un bando per individuare un unico direttore. Il direttore avrebbe avuto il compito di gestire le attività' museali e di verificare la possibilità di una fusione nella Fondazione Torino Musei. Eppure parrebbe che il bando preveda sia l’ipotesi del contratto unico che quella separata, in casa di mancata fusione. Allora per quale motivo nel bando si indica anche la po