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Visualizzazione dei post da febbraio, 2015

Slitta al 30 aprile la presentazione del modello Vara per gli esercenti del commercio su area pubblica

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Impegnare la Giunta regionale a differire dal 28 febbraio al 30 aprile 2015 i termini di presentazione del modello della Verifica annuale regolarità aree pubbliche (Vara) per gli esercenti del commercio su area pubblica, su posteggio fisso o in forma itinerante. È quanto richiede l’ordine del giorno approvato il 24 febbraio all’unanimità dei votanti dall’Assemblea regionale. Il documento impegna ad attivare con urgenza un tavolo di concertazione con i Comuni e le rappresentanze degli operatori su area pubblica, mirato a pervenire alla rivisitazione della normativa che regola il settore e a individuare, in accordo con i Comuni, misure economiche atte a sostenere il settore del commercio su area pubblica e a qualificarne l’attività.

Dibattito in Aula sui ricorsi elettorali

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“Propongo all’Aula di sottoscrivere, di qui a luglio, giorno in cui si conoscerà la decisione del Tar in merito ai ricorsi sulle liste elettorali, un’agenda politica che includa una serie di temi da trattare nell’interesse del Piemonte e dei piemontesi”. È questo il nocciolo della comunicazione svolta il 24 febbraio in Aula dal presidente della Giunta regionale Sergio Chiamparino , in merito alle accuse di Giuliano Soria e alla questione ricorsi. “Per quanto riguarda la affermazioni di Soria - ha esordito il presidente Chiamparino - non ho difficoltà a dimostrare in qualunque sede la falsità delle sue dichiarazioni. I miei legali stanno valutando le possibilità di sporgere querela, dal momento che si tratta di dichiarazioni che si riferiscono a fatti risalenti a un decennio fa e sono numerose le difformità tra quanto affermato da Soria nel corso dei vari processi”. “Sui ricorsi - ha continuato il presidente della Giunta - non intendo nascondermi e non voglio si replichi i

BANDO PER RETI TEMATICHE PER LA PIANIFICAZIONE DI AZIONI

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URBACT è un programma europeo di cooperazione territoriale per la promozione dello sviluppo urbano sostenibile. In vigore dal 2014-2020 e costruito sulle esperienze di URBACT I e II, URBACT III, finanziato congiuntamente dall’UE (attraverso il FESR) e dagli Stati membri, consentirà alle città europee di lavorare insieme per sviluppare soluzioni alle sfide urbane comuni e condividere buone pratiche, lezioni e soluzioni con tutti i soggetti impegnati nella politica urbana in tutta Europa. Gli obiettivi principali del nuovo URBACT sono: -Migliorare la capacità delle città di gestire politiche e progetti di sviluppo urbano sostenibile, in maniera integrata e partecipativa; -Qualificare i processi di elaborazione delle politiche e delle strategie di sviluppo urbano sostenibile; -Migliorare l’attuazione delle politiche di sviluppo urbano sostenibile; -Garantire che i responsabili delle politiche urbane, i decisori e i tecnici abbiano accesso alle conoscenze e condividano il k

Approvata la semplificazione amministrativa

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Nella seduta del 24 febbraio l’Assemblea legislativa di Palazzo Lascaris ha iniziato l’esame dell’articolato concernente le disposizioni regionali in materia di semplificazione, provvedimento che era stato incardinato la scorsa settimana con lo svolgimento delle relazioni e del dibattito generale. L’esame dell’Aula ha compreso i primi 38 articoli, toccando le materie inerenti commercio, turismo, ambiente, tutela del suolo e foreste, usi civici e agricoltura. Rispetto al testo elaborato in Commissione sono stati approvati alcuni emendamenti che hanno precisato meglio il testo. In particolare nella materia del commercio si semplificano i requisiti professionali nell’attività di somministrazione di alimenti e bevande e, si passa dalla dichiarazione di inizio di attività alla semplice segnalazione certificata d’inizio attività (Scia). Nel turismo viene innovata la disciplina dell’albergo diffuso anche per aree non montane e pure in questa attività è sufficiente presentare la Scia

Il Video di presentazione del volume “MicroMACRO”

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PAGAMENTO BOLLO AUTO

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La Regione Piemonte ha provveduto all'aggiornamento della banca dati per il bollo auto e moto. Pertanto, è possibile effettuare il pagamento utilizzando i normali canali:  - uffici postali (tutti provvisti di collegamento con l’archivio delle tasse automobilistiche regionali);  - agenzie di pratiche auto aderenti al consorzio Sermetra; - agenzie di pratiche auto Avantgarde;  - delegazioni dell’Automobile Club d'Italia;  - tabaccherie abilitate;  - sportelli bancomat UniCredit, utilizzando il bancomat rilasciato da qualsiasi istituto bancario e senza pagamento di commissioni;  - via Internet sui siti di Poste Italiane e Banca Sella (nel caso in cui si sia correntisti di tale istituto);  - applicativo web messo a disposizione dalla Regione unicamente per società ed enti proprietari di flotte di veicoli.  In merito alle notizie diffuse sull’arrivo ai cittadini di bollettini recanti tariffe sbagliate, si precisa che lo scorso dicembre, prima che

EaSI (Progress, Eures, Progress per la microfinanza)

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PROGRAMMA "EMPLOYMENT and SOCIAL INNOVATION" (EaSI)  -  "Occupazione e 'Innovazione Sociale" 2014-2020   riunisce in un unico quadro finanziario i tre strument i della precedente programmazione:   - Progress   per l’occupazione e la solidarietà sociale  Eures:   la rete di servizi per l’impiego per la mobilità professionale; - Progress per la microfinanza,   microfinanza e imprenditoria sociale  REGOLAMENTO UE n. 1296/2013   del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo a un  programma dell'Unione europea per l'occupazione e l'innovazione sociale (EaSI); Asse PROGRESS   per l ’occupazione e la solidarietà sociale . Sostiene e promuove l'elaborazione politica, l'innovazione e il progresso sociale basati su dati di fatto, in collaborazione con le parti sociali, le organizzazioni della società civile e gli organismi pubblici e privati Asse EURES   Rete di servizi per l’impiego e la mobilità professiona

ENTI, RUFFINO (FI): TAGLIO TRASFERIMENTI E CONFUSIONE RIPARTO COMPETENZE PROVINCE VERRA’ PAGATO DAI CITTADINI

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“Rischia di ricadere nuovamente sulle spalle dei piemontesi il taglio scellerato dei trasferimenti agli enti locali e la confusione nel riparto delle competenze provinciali derivanti dalla Legge Delrio e dalla Legge di Stabilità”.   Non usa mezzi termini il vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino commentando la risposta fornita dal vicepresidente della Regione Piemonte Aldo Reschigna alla sua interrogazione volta a comprendere come l’Ente voglia risolvere lo stallo che stanno vivendo le Istituzioni locali in merito alla riforma del Titolo V. L’assessore della Giunta Chiamparino ha spiegato come sia stata accolta dal Governo Renzi la proposta proveniente dalle Regioni e da Anci per una sperimentazione che utilizzi l’anno 2015 per verificare se il sistema degli Enti possa reggere alla riforma Delrio e ai tagli massicci e progressivi previsti per il triennio 2015/2017. “Il Piemonte e la Toscana – continua la consigliera azzurra – dalla pro